Quante volte ci siamo sentiti dire dai nostri genitori “Impegnati e studia altrimenti come trovi un lavoro?”. E cosi iniziamo a studiare dall’età di 6 anni fino a… non si sa esattamente quando.
Lo studio è fondamentale per il raggiungimento dei propri obiettivi. Specie quando questo è accompagnato dalla passione. Tuttavia, sappiamo bene che 9 volte su 10 non è così.
C’è una grande differenza tra il fare qualcosa e il farlo in maniera efficiente. E quando lo studio non ti dà più stimoli per proseguire con efficienza, inizia a cercare la tua passione in qualcos’altro… magari qualcosa che ti faccia guadagnare!
Oltre ai libri, le opportunità sono infinite
Attenzione! Con questo non si vuole intendere che bisogna lasciare gli studi in qualsiasi momento di punto in bianco. Più semplicemente, se l’Università o il Master che stai facendo non ti stanno dando la soddisfazione personale sperata, inizia a guardarti intorno in cerca di idee più stimolanti. Continuare a studiare manuali in modo disinteressato non renderà la tua vita più entusiasmante solo perché avrai una laurea.
Chi lo dice che trovare un lavoro soddisfacente sia sinonimo di studiare per più di 20 anni? Se sei stanco di studiare, chiudi tutti i libri e le dispense e inizia finalmente a guadagnare. Un po’ come ha fatto Antony Bottiglieri. Antony ha lasciato prima la facoltà di Economia Aziendale perché poco stimolante. Poi, è tornato all’Università per studiare Storia, una delle sue più grandi passioni. Tuttavia non riusciva a reggere il peso degli enormi libri da studiare e della moltitudine di concetti che secondo lui servivano a ben poco. Quello che Antony cercava era concretezza. E così, si è dedicato al mondo delle scommesse sportive aprendo una propria azienda di consulenza sul betting professionistico. Tutto questo alla sola età di 19 anni. Adesso l’azienda va a gonfie vele e vanta di oltre 1.000.000 di visualizzazioni nei propri portali.
Un altro esempio interessante ed attuale è quello di Daniele Tosti. Daniele è riuscito a trasformare la sua passione per il food delivery, o cibo a domicilio, nella sua impresa di successo. Così ha lanciato un business fresco e pimpante di food delivery con l’app Chickito, un’app che consente di ordinare a domicilio da casa o dall’ufficio, piatti gustosi e non i soliti da fast food. Daniele, data la giovane età – infatti ha solo 21 anni, ha preferito affidarsi ad un franchising (Chickito) in modo tale da evitare errori, rischi e costi imprevisti durante il lancio della sua attività. Così facendo, è riuscito a dedicarsi esclusivamente alla promozione e sponsorizzazione del servizio nella sua zona, ovvero quella dei Castelli Romani.
Comincia a guadagnare con Chickito
Un buon guadagno è proporzionale ad un buon investimento. E fare un buon investimento vuol dire mettere i propri soldi in un’idea vincente che sfrutta settori con continui margini di crescita. Uno di questi è il food delivery, il settore che ruota intorno al servizio di consegna di cibo a domicilio. Questo mercato sembra non conoscere crisi, a tal punto da valere circa 93 miliardi di dollari a livello globale.
Quindi, investire nel settore del cibo a domicilio vorrebbe dire fare davvero BINGO. E allora fallo! Da oggi è tutto più semplice grazie al nuovo franchising Chickito, il business autonomo che si gestisce con un’app mobile. Diventa il punto di riferimento della tua città e comincia a guadagnare sin da subito!
Cosa aspetti? Smettila di perdere tempo studiando noiosissimi libri e comincia a guadagnare con un’attività redditizia come il food delivery!